Lazarus arriva al TAM e all'Argentina portando in scena il testamento creativo di David Bowie in una vera e propria esplosione sensoriale!
ULTIME DATE PER LAZARUS
di David Bowie e Enda Walsh
TEATRO ARCIMBOLDI A MILANO DAL 28 MAGGIO AL 1 GIUGNO
TEATRO ARGENTINA ROMA DAL 5 AL 15 GIUGNO
Considerato «il regalo d’addio di David Bowie al mondo», Lazarus è un inconsueto e per
certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua
scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh.
Bowie, seppur piegato dalla malattia, con uno straordinario e commovente sforzo creativo,
ha voluto lasciarci questo prezioso dono che si può considerare, insieme al magnifico
album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.
A otto anni dal debutto a New York, Lazarus è andato in scena per la prima volta in
Italia nel marzo del 2023 per la regia del direttore di ERT Valter Malosti, che ha curato la
versione italiana avvalendosi anche dei preziosi consigli di Enda Walsh, con cui Malosti
aveva già collaborato in passato.
Un ricchissimo cast di 11 performer e 8 musicisti, tra i migliori della scena musicale
italiana.
Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel
Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours e che nel 2022 ha raggiunto i primi
posti delle classifiche con il suo primo album solista Ama il prossimo tuo come te stesso.
Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor
Italia Casadilego.
La prima rappresentazione di Lazarus ha avuto luogo il 7 dicembre 2015 al New York
Theatre Workshop di Manhattan, e quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di
Bowie che sarebbe scomparso un mese dopo, il 10 gennaio 2016.
A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo
stesso autore del libro che ha dato origine alla fortunata serie televisiva La regina degli
scacchi / The Queen’s Gambit), e a 40 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto
Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere
in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere
sulla Terra.
Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più
isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei
suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa
situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del
futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni ad occhi aperti. Vari personaggi


(fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di
Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).
Non esiste niente di più distopico nello scorrere del tempo di un uomo o di donna che sta
morendo. C’è una compresenza, un frullato di immagini, tempi, luoghi, persone che non
dovrebbero essere lì e invece sono lì presenti e vivissime. Tutto è presente, non solo le
cose sublimi ma anche le stupidaggini e le cose apparentemente insignificanti.
Bowie era un’antenna sensitiva dello spirito del tempo e delle arti, percepiva umori e
atmosfera, e poi digeriva e rimescolava tutto in una sintesi geniale.
Nel Lazarus diretto da Malosti musica, arte visiva, teatro, danza e video-arte si fondono
per dar vita a una esperienza di “teatro totale”, in cui gli artisti sono i medium di uno
straordinario flusso di energia. Lazarus è un’opera sofisticatissima ma al tempo stesso
popolare che ci parla del nostro viaggio di migranti sulla terra. Di Bowie/ Newton scompare
il corpo ma rimane in dono la preziosa e altissima qualità dei suoi testi musicali (sempre
più evidente) e l’energia che attraverso la sua musica ci salva e ci fa vibrare.
Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro pezzi scritti
appositamente per questo lavoro, legati in modo da costruire una frammentata e
affascinante drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.
LAZARUS
di David Bowie e Enda Walsh
ispirato a The Man Who Fell to Earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis
uno spettacolo di VALTER MALOSTI
con MANUEL AGNELLI
Casadilego, Dario Battaglia, Camilla Nigro
e Maurizio Camilli/Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria
Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic
la band (in o.a.)
Laura Agnusdei, sassofoni
Jacopo Battaglia, batteria
Francesco Bucci, tromboni
Andrea Cauduro, tastiere addizionali
Davide Fasulo, piano e tastiere
Stefano Pilia, chitarra
Giacomo Rossetti, basso
Paolo Spaccamonti, chitarra
versione italiana del testo Valter Malosti
orchestrazioni e arrangiamenti originali Henry Hey
progetto sonoro GUP Alcaro
scene Nicolas Bovey
costumi Gianluca Sbicca
luci Cesare Accetta
video Luca Brinchi e Daniele Spanò
cura del movimento Marco Angelilli
coreografie Michela Lucenti
cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi
maestro collaboratore Andrea Cauduro
assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro
Nazionale
lo spettacolo è stato creato nel 2023 in coproduzione con Teatro Stabile di Torino –
Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e
in collaborazione produttiva con Balletto Civile
in accordo con Robert Fox, Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre
Workshop
per gentile concessione di Lazarus Musical Limited
Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop
il 7 dicembre 2015, Jim Nicola Direttore artistico, Jeremy Blocker Direttore generale
TAM - TEATRO ARCIMBOLDI MILANO
Viale dell’Innovazione 20 – Milano
Infoline: mail: boxoffice@teatroarcimboldi.it
website: www.teatroarcimboldi.it
facebook: www.facebook.com/teatroarcimboldimilano
instagram: www.instagram.com/teatroarcimboldimilano
BIGLIETTERIA:
- da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18
LAZARUS
Dal 28 maggio al 1 giugno 2025
da mercoledì a sabato ore 21.00
domenica ore 16
PREZZI DEI BIGLIETTI
Platea Bassa Gold € 53,00 + prevendita
Platea Bassa € 48,00 + prevendita
Platea Alta € 45,00 + prevendita
I Galleria € 38,00 + prevendita
II Galleria € 30,00 + prevendita
Sono attive riduzioni per possessori TamTogether, over 65, under 14, gruppi.
PREVENDITE
Biglietti disponibili su
Biglietteria TAM: https://teatroarcimboldi.eventim-inhouse.it
TICKETONE: www.ticketone.it
INFOLINE E PRENOTAZIONI GRUPPI E SCUOLE
Per informazioni scrivere a: boxoffice@teatroarcimboldi.it
Per prenotazione gruppi (10+ persone) scrivere a: gruppi@teatroarcimboldi.it
Oppure, per eventi selezionati, contattare l’ufficio gruppi autorizzato
Grattacielo: prenotazioni@grattacielo.net – tel. 329.7869658 / 329.0945756
UFFICIO STAMPA - SHOW BEES e TAM Teatro Arcimboldi Milano
Cristina Atzori - cristina.atzori@showbees.it - + 39 349.8205112

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