Interview: Mariano Jaime del cast di 'Dalia delle fate' ci parla della nuova serie musical di La5

By: Jul. 05, 2018
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Da lunedì 11 giugno è in onda su LInterview: Mariano Jaime del cast di 'Dalia delle fate' ci parla della nuova serie musical di La5 a5 la serie musical teen DALIA DELLE FATE, già conosciuta in Argentina come Dalia de las hadas.

Abbiamo incontrato Mariano Jaime, attore italo-argentino del teatro musicale nostrano.

Dopo Il mondo di Patty e Violetta adesso Dalia delle fate, cosa ci dobbiamo aspettare da questa nuova serie?

Dalia delle fate è una serie per un target adolescenziale. Passione, magia, conflitti, ostacoli, amore e musica sono gli ingredienti principali che caratterizzano la storia. Essendo considerata una serie Teen Musical, tutta la storia viene legata dalle canzoni composte da Nicolas Maiques. E' stata girata in spagnolo e poi messa in onda doppiata in Italiano, dal mese scorso su La5.

Parlaci del personaggio che interpreti, Vinicio...

Vinicio è un cantante Rock, giudice del talent canoro nel quale la protagonista Dalia gareggia insieme ad altre band. Essendo l'unico tra i giudici ad avere un'etichetta discografica il suo parere viene sempre visto come quello più artistico e sicuramente è il giudice più preparato in ambito canoro.

Non sono molti i giovani che possono vantare un'esperienza internazionale a pochi anni dal diploma. Com'è andata?

È stato molto gratificante, più che altro perché ho avuto l'opportunità di lavorare fianco a fianco con attori argentini che fin da piccolo ero abituato a vedere in TV. La produttrice e regista Anna Mirabile ha sempre creato un clima di serenità sul set, senza naturalmente tralasciare la professionalità. Lavorare insieme a questa squadra mi ha insegnato tanto non solo personalmente ma sopratutto artisticamente. Essendo un cast madrelingua spagnola ed una produzione Italiana è stato tutto uno scambio di informazioni nuove, c'erano i traduttori che aiutavano gli attori a capire meglio le scene, e le note di regia. Alla fine delle riprese chi era partito parlando solo spagnolo riusciva a sostenere una conversazione pure in italiano, per me non c'è stata una grande difficoltà per la lingua, essendo nato in Argentina e vivendo in Italia riuscivo a giostrarmi abbastanza con le lingue e ad aiutare i miei colleghi.

Ti sei diplomato all'accademia professionale MTS, Musical! The School di Milano; vieni da una preparazione per lo spettacolo dal vivo, quanto è stato diverso recitare davanti a una telecamera? Il tuo percorso di studi ti ha aiutato?

In MTS ho avuto una formazione completa su tutto quello che riguarda il Musical Theatre, e sono abituato al lavoro preparatorio che si affronta prima di mettere in scena uno spettacolo. Davanti alla telecamera si hanno più libertà, ci si può permettere di sperimentare di più, provare le battute con diverse intenzioni, diverse inquadrature, si può avere un riscontro dal regista "In diretta". E' stato molto diverso dal teatro: non provavo le solite farfalle nello stomaco che si provano quel minuto prima che il sipario si apra, ero abbastanza tranquillo, L'adrenalina arriva nel momento della messa in scena anche perché non sempre sai quale inquadratura è stata scelta, e nel mio caso non sapevo nemmeno chi mi avrebbe doppiato.

Le serie teen musical hanno sempre avuto un successo planetario, credi che aiutino a diffondere la cultura del musical più tradizionale?

Penso che le serie tv di questo genere facciano nascere le prime passioni artistiche nei giovani adolescenti. Di sicuro hanno un forte impatto su quei giovani che capiscono che vogliono rendere una passione artistica una vera e propria professione, credendoci fino in fondo. E' proprio com'è successo a me.

Domanda scontata ma, data la tua giovane età, lecita...sogni nel cassetto?

Ho 23 anni, tanti sogni nel cassetto, e tanta voglia di fare. In primis sicuramente affermarmi come performer di Musical; poi mi piacerebbe imparare la scrittura teatrale, fare esperienze lavorative in italia ma anche all'estero.

Non ci resta che augurarti una lunga e preziosa carriera. In bocca al lupo!



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